mercoledì 31 ottobre 2012

Lektòn

Vince chi non è presente
chi non ha quella furia nel corpo
che sputa la rabbia
- vince chi si allontana -
indifferente alla notte ed al giorno.
La normalità è noiosa
non radiosa.
Preferisco una lingua da decifrare
dura e spugnosa;
ostinata.


domenica 28 ottobre 2012

Estì gar einai

Occorre dire e pensare che l'essere è;
*esiste infatti l'essere, estì gar einai
ma il nulla non esiste.

Parmenide


*esiste, nei fatti, l'essere.



l’Essere (Parmenide), l’Uno (Plotino), la Sostanza (Spinoza). Già: la sostanza di Spinoza, è su questa che ora mi vorrei concentrare…
* * *
Ma in fondo la sostanza di Spinoza non è altro che l’Essere concentrato nel molteplice.
L’essere si fa sostanza quando tira fuori la sua anima
e l’anima è quell’entità che fa vibrare le cose che tocca…
- è l’Uno che rivela la sostanza, e l’Uno è collocato in Dio -


(L'amichetta stava fuori ad aspettarlo :-))


nel mezzo di un minuto il gatto rosso all'interno della casa ha segnato due momenti:
l'attesa, e la fuga.




Lo svelamento dell'essere accade nel Dasein, nell'esserci

venerdì 26 ottobre 2012

Akhamoth - Saggezza

- Dire la Verità e agire secondo la Natura -
Eraclito dixit.
Sembra un compito impossibile
nel contesto della nostra civiltà.
Eppure sarebbe il più semplice,
seguendo la morale di cui l'uomo è portatore.
Quale suprema, ellenica virtù
può superare l'accettazione
del proprio destino?



Io ti amo per quello che leggo, per i pani
e per il segno
- il tuo singolare -
nella vastità del deserto
trasforma le molecole dell'aria
e il mio respiro plana.

(dedicata ad Annamaria Farabbi e al suo meraviglioso: solo dieci pani).


martedì 23 ottobre 2012

Prospettiva

La percezione di ciò che trasmettiamo
non potrà mai essere uguale
alla percezione che percepiamo.
Le fusa del gatto
il catalizzatore per eccellenza.

Ho visto un bambino stasera
- una neonata -
Sorrideva ai miei "eufemismi".



Il poeta è l'acrobata del cielo
tende alla sfida tendendosi sul filo
come il funambolo sul vuoto.
La ragione che lo genera potente
si eleva, in levità di spazio
- si aggrappa all'intuizione -
per raggiungere lo slancio sfida il vuoto
lo teme e lo nidifica.

lunedì 22 ottobre 2012

Entroterra marchigiano


* * *
Sono stata benissimo a San Paolo di Jesi in questi due giorni di ottobre, ho vissuto il momento della premiazione con emozione e gratitudine, mi sentivo a mio agio tra persone cordiali e generose, sapendo già che avrei condiviso con loro la bella serata, la festa del Vì di visciola, vino tipico del luogo al caratteristico sapore di ciliegia selvatica, corposo e leggero al contempo.
Gli artisti che ci hanno donato le loro opere sono persone particolari, sensibili, interessanti…
La mia poesia è stata letta da Diana, e il suo timbro di voce delicato mi ha veramente commosso.
L’artista Angela mi ha detto che pensava il titolo “Grumello” della mia poesia fosse riferito ad una zona, “Grumello del monte” in provincia di Bergamo….la cosa mi ha fatto piacere perché l’ambivalenza delle parole a volte risulta affascinante.
In realtà si tratta di un vitigno tipico della Valtellina, fa parte del trio più famoso di rossi:
Sassella, Inferno e Grumello.
Ma proseguiamo, inoltriamoci nel piccolo borgo al centro di San Paolo di Jesi…l’enoteca è dietro l’angolo, affrettiamo il passo…è un posticino delizioso come il sommelier che la governa, col suo aiutante che asciuga in continuazione i calici di ogni misura…ci versa il Verdicchio di jesi dal giallo colore paglierino, corposo e delicato, fresco!
Poi è la volta del vìsciola…un gusto avvolgente, la ciliegia selvatica si libera all’interno del palato, rilascia le sue particelle corpose, dolciastre, asprigne e violette…una vera estasi del gusto che si scioglie coi cantucci.
Usciamo, l’aria freschissima e piacevole rinfresca le guance appena arrossate dalla degustazione…in piazza si friggono frittelle e si versa altro vino, un gruppo di musicanti fa le prove del concerto, protagoniste le canzoni del Ligabue.
I mercatini si snodano lungo le vie, all’inizio semivuoti, poi….file lunghissime per un vassoio di polenta e salsiccetta, carne alla brace e cantucci tiepidi da inumidire nel vino.
Una caratteristica che non conoscevo è stata quella dei carri, passavano versando vino nei bicchieri gratuitamente.
Ma anche quella delle finestre piccole!:-)




Ma non c'era solo il vino, anche la fattoria che ci ha ospitato era magnifica immersa nel silenzio delle vigne profumate, con lo spicchio di quarto di luna accanto al campanile di fronte, a Castelbellino.
Abbiamo acquistato l'olio buono, di loro produzione, e abbiamo fatto un bel giro seguendo il sentiero verso quel campanile, in mezzo alle vigne e agli ulivi robusti.

Al ritorno siamo usciti a Senigallia, ci andavo in vacanza con i miei, da ragazza....che bella la piazza, il mare azzurrissimo e la fontana dei piccioni!




Abbiamo pranzato in una stuzzicante terrazza sul mare con insalatina di seppie e finocchietto contornata di noci e melograna, il tutto annaffiato con freschissimo oro di Jesi :-)
Che bel ricordo questo viaggio!

Una delle cose che ho apprezzato di più, oltre all'ospitale generosità di chi ci ha accolto, è stata la bella iniziativa del libricino che raccoglie le poesie premiate con rispettive motivazioni della giuria.
La mia la aggiungo sotto la poesia.



lunedì 15 ottobre 2012

Grumello

Ho ricevuto una bellissima notizia, sabato 20 ottobre sarò invitata a San Paolo di Jesi per una premiazione,
Si tratta della XII edizione del Premio Nazionale *Verdicchio in versi* alla quale ho partecipato con la poesia *Grumello*


Mi piace
l'improvvisa direzione di un pensiero,
l'intrigante trasparenza del cristallo
quando dentro versi un vino decantato
dall'apologo del tempo.
Gli occhi, sgombri del superfluo
navigano senza salvagente.

surrealismo

Motivazione della giuria:

Lirica essenziale ed incisiva, proprio come l'improvvisa direzione di un pensiero.
Nella trasparenza del cristallo gli occhi osservano il vino decantato, mentre l'autrice acquisisce la consapevolezza delle cose che contano, pur navigando senza salvagente.

* * *

La premiazione consiste in una incisione del pittore Andrea Crostelli e naturalmente nell'ospitalità per il week end.
aggiungo il link dove si potrà leggere il verbale e le poesie vincitrici:

http://www.comunesanpaolodijesi.it/

domenica 14 ottobre 2012

Essenza


Lavanda triturata in minuscoli sali
e la saponetta
rettangolare come una casetta
rivestita di nastro color lilla
con il fiocco sul dorso.
Li ho ritrovati questa mattina
riordinando l'armadio dei vestiti
in un angolino buio,
profumato di eterno.

*


quì sotto il profumo di Olivia
sì, proprio quella di Braccio di ferro ;-))


domenica 7 ottobre 2012

Geografia dell'immagine






Amo soprattutto

la tua concentrazione

il tracciato elettro cardico del cuore

mentre assimila il mio odore in vicinanza

mentre tracci *olea fragrans* sul granito

modellandomi la forma.