domenica 7 ottobre 2012

Geografia dell'immagine






Amo soprattutto

la tua concentrazione

il tracciato elettro cardico del cuore

mentre assimila il mio odore in vicinanza

mentre tracci *olea fragrans* sul granito

modellandomi la forma.



12 commenti:

  1. questo è uno sguardo che volevo cogliere!

    RispondiElimina
  2. contiene anche il magnetismo della civetta
    (a ben guardare)
    è all'erta, attento e pronto allo scatto
    felino!
    :-)
    che meraviglia...non ha paura

    RispondiElimina
  3. Risposte
    1. Grazie Elio, sapevo ti sarebbe piaciuto!
      i *gattini rossi* sono i più tenaci...
      :-)

      Elimina
  4. La capacità di distinguere dettagli separati e di metterli a fuoco è, rispetto a quella umana, ridotta del 50% nei cani e dell’80% nei gatti. La fissità di sguardo dei gatti è dovuta a questo loro problema. Ma al contempo individuano anche a fortissime distanze si parla di un chilometro, "oggetti in movimento", oltre alla loro proverbiale vista notturna( tappeto luminoso una sorta di specchio riflettente) naturalmente. E' quindi il fissare un atteggiamento tipico quello del gatto, perché hanno vista acuta, ossia è al centro che vedono con miglior definizione. Da qui si comprende tutto il loro "misterioso modo d'essere". Una buona settimana.

    ma niente toglie fascino,
    a questo splendido compagno.

    ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Michele, della dettagliata spiegazione.
      Se non ricordo male è l'antilope che gode di un'ampio spettro visivo...
      fortunata lei!
      Non solo salta come se volasse, ma vede anche senza girarsi :-)

      Elimina
  5. ..una serie di scatti emotivi!!!
    sull'occhio di gatto poi, ci trovo un che di "titubante"...

    abbracci tanti...
    m.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è una meraviglia, lo so...irresistibile e insostituibile la compagnia dei gatti!
      aggiungo altre foto fatte domenica...:-)
      ciao!

      Elimina
  6. segnali, di un graditissimo arrivo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Massimo,
      lascio che l'*osmanto odoroso* si diffonda tra...le mie note danzanti :-)

      Elimina
  7. Che splendida la foto della cavalletta!
    E comunque è sempre necessario avere un tracciato.
    Stefano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. avere un tracciato è come avere una mappa...
      è indispensabile se vuoi trasmettere qualcosa.
      (anche se è invisibile :-)
      ciao Stefano, a presto!

      Elimina