Cosa sei tu che mi fluisci nel sangue e sali nella mente mina in un campo
martedì 3 giugno 2014
Disquisizioni sulla parola poetica
Versi nuovi
devo comporre,
dove porta il desiderio (?)
È li che giace la trasformazione
del mio essere nel corpo
del corpo reso essere
forma in aderenza.
*
Ciò che è personale
è promiscuo
perché potrebbe intaccare
i valori di una morale.
*
Poesia è, prima di tutto
l’interiorità dell’essere
e in secondo luogo
il paesaggio che abitiamo.
La domanda è:
fino a che punto
può spingersi?
*
Ciò che è personale
è unico
è questo il punto di forza.
La ripetitività non esiste,
esiste la propria esperienza;
l’inconscio tradotto in metafore.
*
L’inganno di una convivenza
è nel non potersi esporre del tutto
ma nel trattenersi
può durare un tempo senza brivido.
* * *
La colonia era uno sciame di bambini
il bagno alla turca
il nascondino per l'onta
di aver rubato un topolino.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
l'ultimo frammento è spiazzante, piacevolmente intendo.
RispondiEliminaDopo tanto riflettere, così profondamente, una nota di leggerezza, con gusto
questa nota di leggerezza mi è costata un bel castigo!
Elimina:-)
ma a distanza di tempo, tutto diviene sopportabile
ho capito una cosa importante, per chi ama scrivere
bisogna scavare nei ricordi dolorosi
quelli belli diventano noiosi.
hai ragione!
Eliminasono in partenza, e mi porto anche i tuoi libri!
Eliminaciao, carissimo ...