venerdì 27 novembre 2015

Logos




Leggerti è sondare
la maiuscola emi sfera della notte
ripassarne ogni contorno sublimando
l’eruzione nella pelle.


Logos è il sentiero
che termina in fondo.




mercoledì 25 novembre 2015

Nel nome del nome, Fiammetta Giugni





Terra d'ulivi edizioni è lieta di invitarvi ad un Incontro organizzato in collaborazione con la Pro Chiavenna

Un nuovo libro di Fiammetta Giugni, un libro che vede la luce in maniera sofferta per molte ragioni, un canto inconfondibile e subito riconoscibile come raramente avviene ormai nella poesia italiana è ragione di felicità per il lettore che, come l'autrice, creda ancora nella poesia e nella sua capacità di dialogo. Nessun libro di Fiammetta sarebbe concepibile senza questo moto dialogante che nasce dalla poeta (come ama dire di sé Fiammetta) in conversazione con se stessa, con i suoi ricordi e con i suoi luoghi e che si fa dialogo con la scrittura stessa, con il lettore, con il tempo, con altri libri. L'ardua questione del soggettivismo in poesia viene superata d'un balzo da Fiammetta grazie all'originalità del suo dettato poetico e grazie all'energia espressiva che distrugge di primo acchito le mura della cittadella dell'io solipsistico per aprire quella cittadella, appunto, al dialogo, all'ascolto, ad un mettersi in cammino con moto pendolare: da me a te, da te a noi, da noi a voi.
....
Da una nota di lettura di Antonio Devicenti

Alla presentazione di "nel nome del nome" di Fiammetta Giugni seguirà la proiezione di uno stralcio del video, non ancora pronto nella sua interezza, "Chiavenna - viaggio nella bellezza" di Elio Scarciglia. Il video presenta in un percorso emotivo, ma disincantato, i colori, le bellezze e i tesori di questa piccola e bellissima città incastonata tra i monti.


http://lasoldanella.blogspot.it/2015/06/la-calligrafia-del-sasso-fiammetta_4.html

https://miolive.wordpress.com/2014/03/09/fiammetta-giugni-note-di-lettura-di-carla-bariffi/






Luna piena, la sera del 25 novembre 2015, in quel della città di Chiavenna.
Fiammetta mi abbraccia con grande calore, all’arrivo – che gioia! -
Mi presenta il grande Elio Scarciglia, l’editore con cui pubblicherò i miei prossimi scritti.
E poi Giacomo, colui che riprende e ha ripreso i filmati di ogni incontro, anche a Piateda,
anche a Bellano, nella ex chiesa di San Nicolao, dove il caro Gianmario Lucini presentò il mio: Rapsodia in rosso. A breve mi spedirà il dvd, un ricordo che considero prezioso.

è un’emozione pura ascoltare la voce di Fiammetta Giugni mentre recita i suoi versi, e anche prima, quando introduce la sua Poesia spiegandone l’origine e la sensazione…. io mi incanto ad ascoltarla e anche i presenti – ciò che risuona è solo Poesia, pura Poesia, e ispirazione grande!
Condivido la sintesi e lo stile di Fiammetta, il suo scavare nell’esperienza e nel gesto, il richiamo alla sua professione di medico veterinario che ha segnato alcuni tra i suoi testi più belli ed intensi.
Mi ha regalato ben due libri, la cara Fiammetta, nei quali ritroverò, leggendo con lentezza- perché la poesia va centellinata –  la magia dell’emozione, quella parte preziosa di un vissuto che solo la poesia riesce a rendere immortale.
Ed ora veniamo a Scarciglia che ha presentato il suo filmato sulla bellezza della città di Chiavenna, immortalandone le vie, i suoni – mormorii delle foglie nel vento, - i mestieri antichi, i chiostri – le sorgenti, i canti corali -  le sincronie del pattinaggio.
Un tuffo nella bellezza consacrato da un richiamo: l’appartenenza.



ed ora, la poesia che Fiammmetta ha letto per ultima (poichè quella a lei più cara):

*Post scriptum primum*

perchè nominandolo io lo distingua
(forse per sempre)
ci sarebbe ancora da dire
un anfratto minuscolo d'acqua
ma quello solo
dove ho posato gli occhi a novembre


la cavità sottosasso (quel sasso)
lì dove il Venina rallenta
sotto gli occhi del San Bartolomeo
il rigiro sicuro di corrente dove una  fario
(quella sola) ha sversato le uova a riprese

ci sarebbe da dire quel freddo letto di frega
e il silenzio immanente
sulla fario
sul maschio
sull'intero torrente





lunedì 23 novembre 2015

Prosochè - Arte della presenza mentale






Non sarà mai uguale la percezione,
nel suo manifestarsi
essa viaggia in concomitanza con i sensi.
Ciò che prima era l’Eden
ora può essere l’Inferno
oppure può cristallizzarsi nel momento
della transustanziazione dei corpi
quando l’atto che è fusione
li corona.


Lui fa la legna per la casa
io, mi alimento con la carta
come una stufa, ardo
in sintonia.


Certi nomi ci appartengono
più di una penna più di una scrittura.
Certi nomi contengono l’universo fatto specie
la stesura – senza filtri – di un poema.


Luna piena chiama
lettura e visione
In un solo istante
la bellezza si fa incontro
cresce nuova
luna in terra d’ulivi.

  

mercoledì 18 novembre 2015

In attesa del predatore




Appartiene all’uomo
il sadismo dell’azione
si rileva dall’indole
spietata del cacciatore
dalla tattica che detta
la conseguenza chimica del sangue
- Animale umano nella fuga -
Stordito dalla gabbia – senza più paura
 in attesa della fine
in bocca alla volpe o nello sfintere
dell'essere che lo ha liberato.