giovedì 10 dicembre 2015

Grado zero



Il grado zero, il nuovo modello di scrittura che Barthes propone, è una lingua che egli stesso definisce «strumentale», che si pone in mezzo alle varie scritture, «a queste grida e a questi giudizi senza parteciparvi affatto, essendo propriamente costituita dalla loro assenza». La scrittura del grado zero «è il modo di una situazione nuova dello scrittore, il modo di esistere di un silenzio» 

  * * *

https://rebstein.wordpress.com/2015/03/27/maestri-silenziosi-xiii/#comments



https://rebstein.wordpress.com/2015/11/27/frammenti-desilio-8/#comment-43548 

1 commento:

  1. E' difficile stabilire se e quanto sia possibile raggiungere -l'innocenza della scrittura- tuttavia mi piace pensare ad una morale del linguaggio. Del resto tendere alla scrittura neutra è forse raggiungere il compimento del -Libro- per dirla un po' alla Jabès.

    Un sorriso Carla

    RispondiElimina